MOZART OBOE QUARTET IN F K.370 Ed. Peters

Descrizione

Il Quartetto di oboe in fa maggiore, K. 370/368b, è stato scritto da Wolfgang Amadeus 
Mozart all'inizio del 1781. Il quartetto, originariamente arrangiato per oboe, 
violino, viola e violoncello, è presentato in questa edizione per Oboe con 
accompagnamento di pianoforte.
Nel 1780 Mozart fu invitato a Monaco di Baviera per visitare l'elettore Karl Theodor, 
che aveva commissionato l'opera Idomeneo per una festa di carnevale. 
Mentre era a Monaco, Mozart rinnovò la conoscenza con Friedrich Ramm, 
oboista virtuoso dell'orchestra di Monaco. 
Fu per Ramm che Mozart compose il quartetto per mostrare il suo virtuosismo e le 
migliorie che erano state apportate all'oboe in quel momento. 
Un modo in cui questo pezzo metteva in mostra lo strumento era l'uso del "fa acuto" 
sopra il rigo, una nota suonata raramente in qualsiasi repertorio precedentemente 
scritto per l'oboe.
Questo pezzo è un'opera di musica da camera, ma ha elementi che richiamano altri 
generi musicali e richiede una discreta dose di virtuosismo. 
A causa della sua grande quantità di virtuosismo da parte dell'oboe e del grande 
grado in cui gli archi accompagnano semplicemente l'oboista, assomiglia quasi a 
un concerto, ma con solo quattro musicisti invece di un'intera orchestra. 
Nonostante ciò, ci sono anche un certo numero di punti all'interno dell'opera 
che richiedono l'esecuzione d'insieme, ad esempio il famoso passaggio di 
13 battute nel finale in cui l'oboe suona in tempo comune contro un accompagnamento 
di 6/8.

SPECIFICHE